Se ti piace, scrivere può essere una salvezza. Scrivi e le parole ti conducono là dove vuoi e puoi arrivare.
“Scrivi tutto quello che si frappone fra te e la vita” suggerisce di fare Julia Cameron con le pagine del mattino.
Tuttavia non è detto che scrivere a mano tutti i giorni, all’alba, sia l’ideale per te che di cose da fare ne hai già un elenco lungo così e un altro “devo” in questo momento proprio non ci sta.
Forse hai bisogno di un appuntamento con la scrittura più diluito nel tempo o forse di qualcuno che raccolga quelle parole scritte con la tua calligrafia; le accolga senza giudizio e te ne invii altre, scritte a sua volta a mano, ché la scrittura lenta e condivisa apporta benefici diversi da quelli di un diario.
Scrivi se ti piace anche se sei convinta di non avere talento, scrivere per stare meglio non lo richiede e se lo desideri possiamo occuparci anche della forma da dare alle parole. Prestando attenzione al processo della scrittura la scelta delle parole si può affinare e confidiamo via via di più su di esse.
Scrivi se sei un’adulta che non rinnega la bambina che c’è in te o se questa bambina la vuoi ritrovare; se anche tu vedi e vivi la follia di un sistema che non ci insegna ad essere davvero felici. Anzi ce ne sottrae anche la minima possibilità.
Scrivi se vivi emozioni forti e qualche volta finisci per sentirti ingolfata. Quando succede a me, e magari sono anche stanca o stressata, non sempre ho voglia di parlare. Non dipende tanto dall’interlocutrice o dall’interlocutore che pure non sono un dettaglio. È piuttosto una questione di energia e di intenti.
Quando le emozioni sono intense, e contrastanti, può capitare di sentirsi confuse. Ci sembra di avere tutto chiaro in mente e poi non troviamo le parole giuste per esprimere quello che proviamo e a voce, nella fretta di dire, va perdendosi un po’… Si può invece conservarlo nell’intimità della scrittura lenta, nel gesto della mano che compone le parole, e poi condividerle così come le abbiamo “messe” sulla carta.
C’è anche questo intento nel percorso di counseling epistolare. Sentirmi libera di, senza il vincolo del tempo di una telefonata o di un colloquio.
Scrivi, libera di farlo. Scrivimi, oggi. Ti risponderò a stretto giro di posta dopo aver letto attentamente le tue parole, accolte senza giudizio (scriviamo a mano, inviamo tramite mail per mantenere la cadenza settimanale).
“Libera di scrivere”
Percorso di counseling epistolare in 9 lettere.
Una domanda iniziale che ti invierò con la mia prima lettera e un incontro conclusivo on line. In mezzo 9 lettere, una alla settimana (scriviamo a mano, inviamo per mail per mantenere la cadenza settimanale).
Dal 19 novembre al 14 gennaio con Annalisa Borghese, counselor in psicosintesi, esperta di scrittura espressiva, autrice del Ciclo dei Desideri.
Costo promozionale 75 euro.
Per informazioni e iscrizioni: https://ilciclodeidesideri.com/contact/