"Sono stufa di dover elemosinare qualche ora di aiuto con il mio bambino per poter fare il mio lavoro!". Queste le parole di una giovane donna, madre di un bimbo di quasi un anno e un compagno che no, non è un maschilista. Lui però non deve chiedere nulla. Tocca a lei far quadrare il… Continua a leggere Nella festa della madre la ferita del patriarcato
Categoria: ruoli sociali
Otto marzo: i diritti lo sono per nascita, non per genere di appartenenza
1900, Annita sognava di diventare maestra. Era molto brava a scuola e amava i bambini, ma suo padre disse no. Erano in tanti in famiglia e servivano braccia non solo per il lavoro nei campi, ma anche per le faccende in casa. E Annita, fra l’altro, era una delle più grandi. 1931, il sogno di… Continua a leggere Otto marzo: i diritti lo sono per nascita, non per genere di appartenenza
È questo che vogliamo?
No, io non mi riconosco in una società così fatta in cui una mamma che ha appena partorito crolla di stanchezza e il suo bimbo perde la vita che gli ha appena donato; in cui abbracciare mia figlia dopo il parto mi è negato sia pure con il tampone fresco di giornata; in cui non… Continua a leggere È questo che vogliamo?
Il pensiero che ci ha educate alla sofferenza
È sempre più evidente eppure ci adattiamo e ancora e ancora. Perdiamo la nostra bellezza e continuiamo ad adattarci. A dirci che in fondo siamo già fortunate ché c’è chi sta peggio. Ci adattiamo e ci teniamo strette quelle briciole scambiate per amore e l’amore per l’altro, si sa, viene prima dell’amore per sé. In… Continua a leggere Il pensiero che ci ha educate alla sofferenza
Lo faccio anche io
Tornerò a parlarvi di pensiero ciclico, ma ora che sono in fase di adattamento nella nuova città dove abito da poco più di un mese, ora che il pendolarismo su treni perlopiù in ritardo non favorisce il recupero di un ritmo lento come piace a me e certe volte mi sento come dentro una centrifuga;… Continua a leggere Lo faccio anche io
Eredità ma non destino
Le nostre giornate sono pienissime. Lo sono anche se ci svegliamo prima dell'alba e andiamo a letto a tarda sera. Già, siamo multitasking per definizione e dunque arriviamo a pensare a tutto e a svolgere qualunque compito o incombenza ci sia richiesta o meno. Più sei multitasking, più cerchi di tenere tutto sotto controllo, ci… Continua a leggere Eredità ma non destino
Anime di parole
Siamo anime di parole e con le parole costruiamo mondi. Ma possiamo anche distruggerli. E se è vero che prima di ogni gesto, comportamento, abitudine, c'è un pensiero che diventa parola interiore; se è vero che le parole sono specchi in cui poterci riconoscere e sono conduttrici di energia, allora vorrei cancellarne qualcuna. Non perché… Continua a leggere Anime di parole
Se è un errore, allora
Un'amica mi ha riportato un dialogo che è l'ennesima conferma di... No, prima ve lo racconto. Aggiungere altre parole non serve. La donna la chiamiamo Anna.Da bambina Anna ha due sogni e non sa quale desidera di più. Sogna di progettare case in quartieri pieni di alberi, abbaini per vedere le stelle, cucine con un… Continua a leggere Se è un errore, allora
Webinar del 14 maggio “L’energia della Seconda Primavera” guida la carovana dell’umanità
Esiste un’altra narrazione sul Femminile che ci restituisce dignità. Non è quella con la quale siamo cresciute, quella che ha accompagnato generazioni e generazioni fino alle nostra mamme, che nonostante il Movimento femminista e il Sessantotto si è tenuta stretta i suoi tabù e noi li abbiamo respirati fin dal nostro primo giorno. Oggi lo… Continua a leggere Webinar del 14 maggio “L’energia della Seconda Primavera” guida la carovana dell’umanità
Perché oggi sono una counselor
La strada è stata decisa fin da subito da mio padre e avallata da mia madre: farà l’insegnante. Poi si sposerà e avrà una famiglia. E resterà vicino ai suoi genitori.Il resto non contava. E io, che al liceo mi domandavo come si facesse a diventare adulti, sì a passare “dall’altra parte”, ad un certo… Continua a leggere Perché oggi sono una counselor